CONAI ha stabilito, durante l’ultimo Consiglio d’Amministrazione, una nuova diminuzione del contributo ambientale (o CAC) per gli imballaggi in acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro.
L’evoluzione dei ricavi da vendita di questi cinque materiali a riciclo, nel 2021, è stata sorprendente. I loro valori di mercato, in continua crescita, hanno generato effetti economici più che positivi per il Sistema consortile, che hanno consentito di ridurre ancora la maggior parte dei contributi ambientali. Questo nonostante la crescita complessiva della raccolta differenziata degli imballaggi.
Queste le variazioni del Contributo Ambientale CONAI:
Materiale | Contributo in vigore (euro/tonnellata) | Contributo dal 1° luglio 2022 (euro/tonnellata) |
ACCIAIO | 12 | 8 |
ALLUMINIO | 10 | 7 |
CARTA fascia 1 (base) | 10 | 5 |
PLASTICA fascia A.1 | 104 | 60 |
PLASTICA fascia A.2 | 150 | 150 |
PLASTICA fascia B.1 | 149 | 20 |
PLASTICA fascia B.2 | 520 | 410 |
PLASTICA fascia C | 642 | 560 |
VETRO | 33 | 29 |
Una buona notizia riguarda anche le riduzioni sulle procedure forfettarie/semplificate per importazione di imballaggi pieni, sempre a decorrere dal 1° luglio 2022.
Le aliquote da applicare sul valore complessivo delle importazioni (in euro) diminuiranno conseguentemente da 0,17 a 0,13% per i prodotti alimentari imballati e da 0,08 a 0,06% per i prodotti non alimentari imballati.
Il contributo mediante il calcolo forfettario sul peso dei soli imballaggi (tara) delle merci importate (peso complessivo senza distinzione per materiale) scenderà dagli attuali 90 a 61 euro/tonnellata.
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