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FORMAZIONE SU SALUTE E SICUREZZA

I corsi possono proseguire in modalità FAD sincrona: la videoconferenza è equiparata a tutti gli effetti alla formazione somministrata in aula

lunedì 23 maggio 2022
FORMAZIONE SU SALUTE E SICUREZZA FORMAZIONE SU SALUTE E SICUREZZA

Durante il periodo di emergenza COVID-19 la formazione in materia di salute e sicurezza attraverso la metodologia della videoconferenza sincrona (FAD), si è dimostrata un valido ed efficace strumento che ha consentito ad imprese e lavoratori di poter continuare a soddisfare gli adempimenti formativi. Per videoconferenza sincrona si intende la presenza contemporanea di discenti e docente tramite una piattaforma informatica con il costante monitoraggio dell’attività svolta.

Alla luce di questo risultato le organizzazioni più rappresentative dei consulenti/formatori per la sicurezza (tra le quali Aias e Aifos, associazioni aderenti a Confcommercio) hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta ove si riconosce che la metodologia della videoconferenza viene equiparata a tutti gli effetti a quella somministrata in aula e che quindi si proseguirà con il suo utilizzo per tutti i corsi teorici di salute e sicurezza.

Confcommercio Vicenza condivide questa posizione poiché fondata su precise motivazioni giuridiche e ritiene di proseguire l’erogazione della formazione di salute e sicurezza attraverso questa modalità, limitatamente alle sole parti teoriche.

Si evidenzia che l’equiparazione della videoconferenza alla presenza fisica è già contemplata negli Accordi Stato Regioni del 2011 e del 2012, ove inoltre viene previsto che la “verifica finale” per i corsi può essere realizzata anche “per tramite della videoconferenza”.

Il D.M. 02/09/2021 sui nuovi corsi per la formazione antincendio (e che entrerà in vigore nell’ottobre 2022) dispone poi espressamente al punto 10 che la FAD sincrona può essere utilizzata per tutte le parti teoriche dei corsi antincendio e per i corsi di aggiornamento.

In attesa di una più precisa regolamentazione della materia, l’impegno di Confcommercio Vicenza e di Esac Formazione è quello di proseguire con responsabilità e  correttezza l’erogazione dei corsi in videoconferenza sincrona nel rispetto delle indicazioni normative a oggi previste.

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