A partire dallo scorso 20 maggio, in Veneto, è stata ammessa la ripresa dei tirocini extracurriculari.
I tirocini attivati prima della sospensione per emergenza sanitaria possono essere, quindi, completati nel rispetto del progetto formativo approvato, previa comunicazione di proroga dei termini.
Le esperienze di tirocinio che erano in corso alla data del 10 marzo 2020 e sono state sospese, sono terminate o sono state interrotte con comunicazione obbligatoria tra il 23 febbraio e il 10 marzo, possono essere riattivate con una nuova comunicazione obbligatoria di avvio.
L’azienda dovrà in ogni caso garantire lo svolgimento delle attività previste nel progetto formativo per il conseguimento degli obiettivi formativi fissati e la costante disponibilità del tutor aziendale per l’affiancamento.
I tirocini si potranno svolgere esclusivamente in luoghi di lavoro presso i quali siano integralmente rispettati i Protocolli relativi alle misure per il contrasto e il contenimento del contagio da Covid-19. Il soggetto ospitante dovrà rilasciare apposita dichiarazione nel progetto formativo.
Nel caso in cui il soggetto ospitante si avvalga degli ammortizzatori sociali con causale “Emergenza epidemiologica Covid – 19” (CIGO, FIS, CIGD o FSBA) lo stesso potrà avviare i tirocini extracurriculari esclusivamente a condizione che il tirocinante non svolga attività equivalenti a quelle dei lavoratori dipendenti la cui prestazione lavorativa sia sospesa.
Permane la possibilità di svolgimento del tirocinio in modalità a distanza fino al termine dell’emergenza (fissata al 31 luglio 2020, salvo proroghe) o con modalità mista, alternando giornate in presenza e a distanza.
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