Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con un recente comunicato stampa, ha reso noto che il termine per le comunicazioni dei lavoratori in smart working, inizialmente fissato al 1° dicembre 2022 si intende differito al 1° gennaio 2023.
La motivazione è dovuta alla necessità di garantire a tutti i soggetti obbligati e abilitati la possibilità di adeguarsi alle modalità definite dal D.M. n. 149 del 22 agosto 2022, per assolvere agli obblighi di comunicazione previsti dall’art. 23, primo comma, della Legge n. 81/2017 (come modificato dall’articolo 41 bis del D.L. n. 73/2022, conv. con modificazioni nella Legge n. 122/2022).
Inoltre è stato reso noto che dal 15 dicembre 2022 è disponibile una modalità alternativa per l’inoltro massivo delle comunicazioni di “lavoro agile” mediante l’applicativo informatico, che consentirà, tramite un file Excel, di assolvere ai predetti obblighi in modo più semplice e veloce.
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