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SOMMINISTRAZIONE: ENTRO IL 31 GENNAIO L’INVIO DELLA COMUNICAZIONE ALLE RAPPRESENTANZE SINDACALI

L’obbligo riguarda i datori di lavoro che hanno impiegato lavoratori con contratto di somministrazione nel corso dell’anno 2020

martedì 26 gennaio 2021

Una scadenza da ricordare per le imprese. Ai sensi dell’articolo 36, comma 3 del D.Lgs n. 81/2015, infatti, i datori di lavoro che hanno  impiegato, nel corso dell’anno 2020, lavoratori con contratto di somministrazione lo devono comunicare, entro il 31 gennaio 2021, alle rappresentanze sindacali aziendali (RSA) ovvero alla rappresentanza sindacale unitaria (RSU) o, in mancanza, agli organismi territoriali di categoria delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

La comunicazione deve contenere:

  • il numero dei contratti di somministrazione conclusi,
  • la loro durata, nonché
  • il numero e la qualifica dei lavoratori impiegati.

L’omissione della comunicazione – ovvero il non corretto assolvimento dell’obbligo – è punibile, ai sensi dell’articolo 40 del D.Lgs n. 81/2015, con l’erogazione di una sanzione amministrativa da euro 250 a euro 1.250.

I CCNL Terziario e Turismo hanno previsto che la comunicazione possa essere indirizzata all’Ente Bilaterale territoriale: a tal fine è stata predisposta la modulistica scaricabile dal sito: www.entebilateralevi.it

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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