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QUATTORDICESIMA ANCORA NEL SEGNO DELL'INIQUITA' E CON AUMENTI PIU' CHE MODESTI

50&Più Confcommercio: "Persiste la disparità di trattamento rispetto ai pensionati del lavoro autonomo ai quali sono richiesti 3 anni in più di contribuzione"

martedì 20 dicembre 2016

Tra le misure dedicate alla previdenza contenute nella Legge di Bilancio 2017 c'è l'aumento della quattordicesima per chi già la percepisce e l'estensione a una nuova platea di pensionati.
L'incremento è intorno al 30% per i pensionati con un reddito fino a 752,00 euro lordi al mese che la 14esima già la ricevono. La “somma aggiuntiva” viene estesa a 1.200.000 pensionati con redditi fino a 1.003 euro lordi al mese circa, ma senza l'aumento del 30%.
La misura continua ad essere discriminatoria nei confronti del pensionati del lavoro autonomo. A loro, infatti, vengono richiesti anni di contribuzione più elevati. Nelle tabelle a fondo pagina è possibile delineare gli effetti del provvedimento e la differenza di trattamento tra i pensionati del lavoro dipendente e quelli del lavoro autonomo che, per aver diritto alla 14esima mensilità, debbono avere 3 anni in più di contribuzione.
Al riguardo l'Associazione 50&Più, aderente a Confcommercio - Imprese per l'Italia, ha già avuto modo di sottolineare, e continua a sostenere, che questa è un’impostazione preconcetta. Non si comprende perché un trattamento di sostegno al reddito, che deriva da risorse della collettività, possa differenziare i pensionati a seconda della categoria, con un’anzianità contributiva e con importi di assegni non allineati.Queste  discriminazioni – più volte rivendicate ai vari interlocutori di Governo in questi anni – violano ogni principio di giustizia sociale e costituzionale.
In ogni caso, il risultato economico dell’aumento della quattordicesima mensilità è senza dubbio molto modesto rispetto alla richiesta dell'Associazione 50&Più, avanzata anche quest’anno al Governo, di estendere ad una buona fascia di pensionati (con un reddito fino a 12mila euro l’anno) il bonus di 80 euro mensili già concesso ai lavoratori dipendenti in attività.
Sulla 14esima invece, per i pensionati che già la percepiscono, l’incremento mensile dell’importo è rispettivamente nelle tre fasce di: 8,41, 10,50 e 12,58 euro (mediamente 10,49 euro). Mentre per coloro che la otterranno per la prima volta l’aumento della pensione mensile, sempre nelle tre fasce, è di: 28,00, 35,00 e 42,00 euro (mediamente  35,00 euro).

COME CAMBIA LA 14ESIMA DAL 2017

PENSIONATI CON REDDITO PERSONALE FINO A 752,84 euro al mese*

ANNI DI CONTRIBUZIONE

 

Dipendenti

Autonomi

Importo

Fino a 15

Fino a 18

437 euro

Oltre 15 e fino a 25

Oltre 18 e fino a 28

546 euro

Oltre 25

Oltre 28

655 euro

 * Ipotesi di aumento del 30% per gli attuali beneficiari con reddito mensile fino a 752,84 euro, ovvero 1,5 volte il trattamento minimo Inps (circa 2,1 milioni di pensionati)

 

PENSIONATI CON REDDITO PERSONALE

TRA 752,85 E 1.003,78 euro al mese**

ANNI DI CONTRIBUZIONE

 

Dipendenti

Autonomi

Importo

Fino a 15

Fino a 18

336 euro

Oltre 15 e fino a 25

Oltre 18 e fino a 28

420 euro

Oltre 25

Oltre 28

504 euro

** Importi corrispondenti a quelli attuali per chi ha un reddito mensile oltre i 752,84 euro e fino a 1.003,78, ovvero 2 volte il trattamento minimo Inps (circa 1,2 milioni di pensionati)

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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