Una iniezione di liquidità per le imprese di Barbarano Mossano, Castegnero, Nanto, Villaga: 420 mila euro sul piatto per sostenere il sistema economico locale, grazie alla collaborazione tra Comuni, locale mandamento Confcommercio, Fidi Impresa & Turismo Veneto (confidi del sistema regionale Confcommercio) e un pool di istituti di credito: Banca del Veneto Centrale, Banca delle Terre Venete, Volksbank e Banca di Verona e Vicenza.
L’iniziativa si chiama “I Comuni sostengono le imprese” e ha l’obiettivo di agevolare la liquidità aziendale con misure di pronto sostegno mirate alla ripartenza, in un momento ancora segnato dalle incertezze legate all’emergenza Covid-19.
Il meccanismo è semplice: i Comuni hanno siglato con Fidi Impresa & Turismo Veneto un protocollo d’intesa che ha garantito lo stanziamento di un fondo necessario ad avviare l’operazione. Il confidi di Confcommercio, grazie alla collaborazione con gli istituti di credito, ha trasformato questa disponibilità economica in un “moltiplicatore” di credito per le aziende arrivando a garantire un importo totale di 420 mila euro, suddivisi sul territorio a seconda del singolo stanziamento.
I finanziamenti non hanno costi per le imprese e sono offerti con un tasso fisso estremamente conveniente: lo 0,7% annuo fisso. Chi vorrà accedere a questa iniziativa potrà chiedere un finanziamento da un minimo di 10 mila ad un massimo di 25 mila euro, per un durata massima di 72 mesi (con possibilità di preammortamento massimo di 24 mesi), senza alcuna commissione di garanzia applicata e con documentazione di istruttoria semplificata.
Per Cristiano Pretto, sindaco di Barbarano Mossano, questa iniziativa rappresenta “un’opportunità importante per le attività del territorio, che abbiamo accolto con molto entusiasmo perché consente un rilancio dopo il difficile momento della pandemia. Sarà un’iniezione di liquidità utile anche al rilancio del turismo nella nostra zona, facendo da volano a tutta la filiera commerciale. La risposta che il tessuto imprenditoriale darà a questa nuova possibilità ci permetterà anche di renderci conto, come Amministrazione, di qual è stato l’impatto della crisi sul territorio”.
Marco Montan, sindaco di Castegnero, rileva “che questo accordo servirà a rilanciare il nostro commercio con riflessi positivi sul Pil dell’area, aspetto essenziale per poter intercettare, in futuro, anche i fondi del Pnrr”.
Così, invece, Manuela Vecchiati, sindaco di Nanto: “sono finanziamenti che serviranno per rilanciare le attività del territorio e incrementarne anche le opportunità di espansione. In questo modo, avendo un tessuto commerciale ben avviato che progressivamente si implementa, costruiremo anche un incentivo per i nuovi imprenditori che possono scegliere di venire nelle nostre zone per aprire un’attività commerciale e così valorizzare la nostra zona anche dal punto di vista turistico”.
Eugenio Gonzato, sindaco di Villaga evidenzia un altro aspetto essenziale: “Vogliamo fare dell’Area Berica un luogo di grande attrattività, sia dal punto di vista del turismo sostenibile che di qualità della vita. L’interesse nostro è ripopolare i borghi che nel tempo stanno perdendo vitalità e queste iniziativa è importante perché va sostenere le aziende, le quali a loro volta ci aiutano nella nostra azione di sviluppo”.
“Questo accordo è una ulteriore dimostrazione della capacità del nostro territorio di “fare sistema” a vantaggio del commercio e del turismo – afferma poi Dario Franceschetto, presidente del Mandamento Confcommercio Area Berica -. Si tratta di un’operazione molto interessante perché risponde ad un’esigenza particolarmente sentita da parte delle imprese: avere a disposizione una liquidità importante, pronta per essere utilizzata sia per eventuali investimenti sia per esigenze di cassa. Attraverso il credito agevolato, dunque, diamo una spinta in più alla ripresa, superando gli ostacoli che la situazione attuale ancora presenta”.
“Questa iniezione di liquidità è strategica perchè garantisce alle imprese la “benzina” necessaria ad agganciare il treno della ripartenza post Covid – afferma Paolo Chiarello vicepresidente di Fidi Impresa & Turismo Veneto - Le risorse messe in gioco dai Comuni, dunque rappresentano un gesto di ascolto e di attenzione alle realtà imprenditoriali, specialmente quelle di più piccola dimensione, in un momento economico delicato come quello attuale”
Per maggiori informazioni, contattare Fidi Impresa & Turismo Veneto (tel. 0444 964300) (tel. 0444 760710).
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