Due comuni, un unico distretto del commercio. Arzignano e Chiampo uniscono le forze e si mettono in rete, forti della delibera di Giunta regionale, approvata alcuni giorni fa, che istituisce 17 distretti del commercio in Veneto, compreso, appunto, quello che vede protagonisti i due principali centri della Valle del Chiampo.
Il riconoscimento della Regione Veneto costituisce una marcia in più per portare sul territorio risorse economiche in grado di rilanciare la rete dei negozi e pubblici esercizi dei due Comuni, anche attraverso l’accesso a specifici fondi pubblici e la partecipazione a bandi regionali mirati alla riqualificazione dell’offerta commerciale, al miglioramento della qualità urbana, alla crescita delle competenze. Non si tratta però solo di acquisire agevolazioni e finanziamenti, ciò che rende l’istituzione del distretto del commercio particolarmente importante è il fatto di far lavorare pubblico e privato in sinergia, con una visione di area vasta. Non a caso, a promuovere l’istituzione del “Distretto del commercio di Arzignano e Chiampo” sono state le rispettive amministrazioni comunali, per la parte politica, e le associazioni di categoria; tra queste, in particolare, il mandamento Confcommercio di Arzignano.
Soddisfazione, per il riconoscimento del Distretto, è stata espressa dal sindaco di Arzignano Alessia Bevilacqua, con l’assessore al Commercio Enrico Marcigaglia e agli Affari Istituzionali, Giovanni Lovato: “E’ un importante passaggio per una progettualità comune della valle. Il distretto del Commercio sarà fondamentale per potere accedere ai bandi regionali, necessari per reperire risorse da investire per il commercio e i negozi della nostra valle”, si legge in una nota dell’Amministrazione.
Sulla stessa linea il Comune di Chiampo, che con il sindaco Matteo Macilotti e l'assessore al commercio Giacomo Faedo dichiarano: "La pianificazione nella vallata rappresenta un valore aggiunto ed è segnale di una visione lungimirante. Il nuovo distretto rappresenta uno strumento importante per sostenere il commercio locale, essenziale per la vitalità del nostro territorio ".
Da parte sua Leonardo Opali, presidente mandamentale Confcommercio di Arzignano, nel cui territorio è compreso anche il comune di Chiampo rileva che quello del Distretto “è un modello che garantisce il rilancio dei centri urbani, sia per quanto riguarda il supporto al commercio di vicinato, particolarmente in sofferenza in questo periodo, che per la riqualificazione urbanistica di centri storici, quartieri, frazioni. Sono certo che questa partita darà i suoi frutti rispetto agli obiettivi strategici perseguiti, perché garantirà un impegno comune per la parte pubblica e privata nel ricercare opportunità di sviluppo; e in questo Confcommercio sarà senza dubbio in prima fila".
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