Da sinistra, Isabella Favazza, il sindaco Emma Baron, Riccardo Favazza Abbigliamento Da Giorgia
Il comune di Montoso Vicentino ha il suo primo “Luogo storico del Commercio”. Si tratta del negozio “Abbigliamento da Giorgia dal 1956”, che ha ricevuto nel febbraio scorso, durante una suggestiva cerimonia tenutasi a Padova, la targa che sancisce l’iscrizione nel prestigioso elenco della Regione Veneto. Una bella soddisfazione per gli attuali titolari, Isabella e Riccardo Favazza, che rappresentano la terza generazione di questa storica attività, da 69 anni sulla cresta dell’onda nella sede di via Villa 2, in paese. Il nome del negozio ha una storia originale, perché chi avviò l’attività in verità si chiamava Imelda, nonna degli attuali proprietari, una giovane donna che a Montorso era arrivata dopo il matrimonio con Giorgio, dal quale alla fine, per una originale “sintesi” dei paesani, finì per ereditare pure il nome. Nome che finì anche nell’insegna del negozio. Ed è rimasto, indelebile, fino ai giorni nostri, passando per la gestione di Giulia Filippozzi (figlia di Imelda e Giorgio), con il marito Renato Favazza, e ora con Isabella e Riccardo Favazza, che portano avanti questo progetto con entusiasmo, supportati dalla competenza e dalla professionalità delle addette alla vendita Alessandra e Luisa.
Soddisfazione per l’ambito riconoscimento arriva dal presidente della Delegazione Confcommercio di Montorso Vicentino Alberto Ghiotto, che ha fatto i complimenti alla famiglia Favazza: “Rappresentano un punto di riferimento per il commercio di Montorso, perché hanno saputo mantenere saldi i legami con le proprie radici e allo stesso tempo innovare la propria offerta per cogliere le mutate abitudini dei consumatori”.
“Questo riconoscimento rappresenta un orgoglio anche per il Comune di Montorso Vicentino – aggiunge il sindaco Emma Baron - perché premia l'impegno e la passione di un'attività che, da generazioni, mantiene viva la tradizione commerciale del paese. "Abbigliamento da Giorgia dal 1956" è un luogo che racconta non solo storie di prodotti di qualità ma anche di persone, tradizioni e legami che arricchiscono Montorso nel suo quotidiano”.
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