• Home 
  • Territorio 
  • Mandamento di Marostica 

A MAROSTICA, TUTTI UNITI PER SOSTENERE LE IMPRESE

Un Protocollo d’Intesa, promosso dalla Confcommercio mandamentale, è stato siglato da Comune e Fidi Impresa & Turismo Veneto, in collaborazione con gli istituti di credito

.

mercoledì 29 settembre 2021
Foto di gruppo alla presentazione del Protocollo "I Comuni sostengono le imprese" Foto di gruppo alla presentazione del Protocollo "I Comuni sostengono le imprese"

A seguito dell’emergenza Covid-19 e delle restrizioni all’attività che hanno dovuto subire molte imprese, sono numerose le agevolazioni messe in campo dal Comune di Marostica; l’ultima in ordine di tempo è l’adesione al progetto “I Comuni sostengono le imprese” a supporto delle attività imprenditoriali del territorio. Promosso dal consorzio fidi di Confcommercio Fidi Impresa & Turismo Veneto,  in collaborazione con alcuni istituti bancari del territorio - Volksbank, Banca di Verona e Vicenza, Banca del Veneto Centrale e Banca delle Terre Venete – il progetto è stato avviato dopo la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra il Comune e il consorzio, con il coordinamento del mandamento Confcommercio di Marostica. L’obiettivo è di sostenere le attività imprenditoriali nel territorio cittadino con uno stanziamento, da parte del Comune di Marostica, di una somma di 15.000 euro da destinare ad un fondo per favorire la concessione di finanziamenti, a condizioni agevolate, a favore delle imprese, al fine di aiutarle a riprendersi più rapidamente dalle conseguenze economiche della pandemia. Un fondo che, grazie ad un meccanismo moltiplicatore garantito da Fidi Impresa, porterà sul territorio finanziamenti pari a 180.000 euro.

Le aziende di Marostica potranno così chiedere un finanziamento da un minimo di 10 mila ad un massimo di 25 mila euro, per un durata massima di 72 mesi (con possibilità di preammortamento massimo di 24), senza alcuna commissione di garanzia applicata e con documentazione di istruttoria semplificata. I finanziamenti non hanno costi per le aziende e sono offerti con un tasso fisso estremamente conveniente: lo 0,7% annuo fisso.

La conferenza stampa di presentazione dell’accordo, alla quale erano presenti anche Sergio Terzo responsabile per Vicenza di Fidi Impresa & Turismo Veneto, Fabio Zampieri segretario mandamentale Confcommercio e i rappresentanti degli istituti di credito coinvolti, è stata l’occasione, per l’Amministrazione Comunale, di fare il punto sulle tante iniziative messe in campo a favore delle imprese durante il difficile periodo della pandemia.

“Oltre agli importanti interventi nel sociale per le famiglie, come Amministrazione abbiamo lavorato per creare un programma di aiuti concreti anche per le aziende – ha dichiarato il sindaco Matteo Mozzo – Dalla sospensione delle imposte sull'occupazione di suolo pubblico  all'ampliamento gratuito dei plateatici, fino alla riduzione della Tari, abbiamo cercato di agevolare commercianti ed esercenti in questo anno difficile e di venire incontro alle realtà produttive, specie di piccole dimensioni, con uno strumento di sostegno finanziario. Il tutto in accordo con le associazioni di categoria”.

Le agevolazioni straordinarie per le attività commerciali riguardano prima di tutto l’esenzione straordinaria del canone patrimoniale 2021 per le occupazioni di suolo pubblico estesa ad un maggior numero di attività di quelle previste per legge e una riduzione sulla tassa sui rifiuti.
Il Comune di Marostica riserverà infatti una riduzione sulla quota variabile della TARI 2021, nella misura del 72% per le attività più danneggiate dall’emergenza COVID a seguito delle restrizioni imposte per legge (impianti sportivi, alberghi, bar, ristoranti, parrucchieri ecc.) e del 36% per le agenzie di viaggio e negozi (abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta ecc.), che hanno comunque risentito delle limitazioni alla circolazione delle persone. La misura relativa alle utenze non domestiche, integrata anche dal differimento di sei mesi della rata di acconto, la quale scadrà con il saldo al 16 dicembre, comporterà per il Comune un mancato introito di 96.869,94 euro, coperto in parte da fondi ministeriali, in parte da fondi propri di bilancio, derivanti dal riparto della riserva straordinaria della società partecipata Etra SpA.

 “Si tratta di uno stanziamento necessariospiega l’assessore alle attività produttive del Comune di Marostica Ylenia Bianchin – Senza esitazioni, abbiamo ritenuto di intervenire in sostegno al commercio con quasi 100.000 euro, senza contare le minori entrate da occupazioni e parcheggi. Gli esercizi commerciali sono l’anima della nostra città e sono i soggetti che, assieme alle famiglie, hanno sofferto più di tutti delle restrizioni o addirittura delle chiusure. Purtroppo anche il 2021 è stato un anno difficile per il settore e, dopo le agevolazioni in materia di Tari già messe in campo nel 2020, abbiamo dovuto pianificare nuove misure. Parallelamente abbiamo continuato ad investire nella promozione della città, con molte iniziative del Distretto del Commercio realizzate anche grazie alla creatività e all’impegno degli stessi esercenti di Marostica”.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

NEWS IMPRESE