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A VICENZA TORNA IL VIGILE DI QUARTIERE, UNA DELLE AZIONI PER LA SICUREZZA CHIESTE DA CONFCOMMERCIO

In una lettera inviata al sindaco Rucco a fine gennaio, l’Associazione aveva sollecitato l’introduzione di questa misura di presidio del territorio

venerdì 08 aprile 2022
Polizia locale in azione a Vicenza Foto sito www.comune.vicenza.it Polizia locale in azione a Vicenza Foto sito www.comune.vicenza.it

“La dichiarazione da parte del Governo della fine dell'emergenza sanitaria causata dal virus Covid-19 ha prodotto una minore incidenza dei servizi di controllo delle prescrizioni normative, con conseguente recupero di risorse umane tra gli agenti di polizia locale. Questo ha permesso il loro impiego in servizi di prossimità al cittadino, con pattuglie a piedi in alcuni quartieri, a partire da quelli a più alta densità abitativa come San Lazzaro e San Pio X”.
Così, in una nota pubblicata ieri, il Comune di Vicenza ha annunciato l’avvio del servizio dei vigili di quartiere in città. Un risposta anche alle sollecitazioni che in questo senso erano più volte arrivate da Confcommercio Vicenza, l’ultima, a fine gennaio, in una lettera firmata dal presidente Sergio Rebecca e inviata al sindaco Francesco Rucco, a seguito di un sondaggio sul tema che aveva coinvolto le sette sezioni cittadine dell’Associazione.
La lettera, lo ricordiamo, sottolineava il “sentiment denso di preoccupazione in tutti i quartieri sui temi della sicurezza e del degrado” e chiedeva “risposte urgenti, nonostante il riconosciuto efficiente servizio delle forze dell'ordine”.
In questo senso Confcommercio Vicenza indicava all’Amministrazione Rucco sette azioni  da intraprendere al più presto sul tema sicurezza e tra queste la “reintroduzione della figura del vigile di quartiere”.
Ora dunque la decisione del Comune. "Da circa una settimana – fa sapere il sindaco Francesco Rucco – abbiamo colto l'opportunità data dalla fine dell'emergenza sanitaria, dirottando alcuni agenti a svolgere questo servizio particolarmente gradito dai cittadini, perché dà un senso di sicurezza percepita. E' nostra intenzione studiarne l'implementazione in altri quartieri, per proseguire nel rapporto di fattiva collaborazione con la cittadinanza, con la raccolta di segnalazioni non solo dai residenti, ma anche dai commercianti".


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