Un'immagine del centro strorico di Vicenza
La maggior presenza delle Forze dell'Ordine a presidio del territorio e a deterrente dei fenomeni criminali sta funzionando. La riprova viene dai dati comunicati nei giorni scorsi dalla Prefettura di Vicenza a seguito dell'intensificazione dei controlli nel centro storico di Vicenza, disposti dallo scorso 25 novembre. Le forti sollecitazioni in tal senso, messe in campo, lo ricordiamo, da Confcommercio Vicenza, hanno portato alla costituzione di una Tavolo sulla Sicurezza, coordinato dalla Prefettura, a cui partecipa, oltre che l'Associazione di via Faccio, personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, del Comune di Vicenza e di Aim.
Dal tavolo era uscita la decisione di rafforzare i controlli nel cuore della città, dove più alta risulta la concentrazione di esercizi commerciali. Il primo bilancio è stato tracciato in una recente nota della Prefettura, secondo la quale "Soltano quattro furti sono stati denunciati nella seconda quindicina del mese di novembre dai commercianti di corso Palladio e corso Fogazzaro. Questo - prosegue la nota - è il positivo risultato dell'attività di intensificazione dei controlli disposti nel corso della riunione sulla sicurezza del 17 novembre 2015". A fronte di ciò, "nel corso della riunione di verifica dell'attività posta in essere in questa prima fase, tenutasi in data 3 dicembre scorso - continua la nota della Prefettura - oltre alla constatazione dell'ottimo risultato raggiunto, si è convenuto di proseguire i citati servizi straordinari di prevenzione e controllo fino al 24 dicembre prossimo venturo".
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