Avere a disposizione una “fotografia” del turismo in città, da cui capire quali flussi turistici lo caratterizzano al fine di ricavare delle informazioni che possono divenire utili sia per orientare l’indirizzo politico e le strategie del Comune di Vicenza, sia le decisioni degli imprenditori del settore turistico-ricettivo rappresentati da Confcommercio Vicenza e che contribuiscono alla valorizzazione del comparto.
L’INDAGINE SUI FLUSSI TURISTICI A VICENZA, realizzata dall’Associazione durante la seconda e la terza settimana di agosto 2016, ha avuto proprio questo scopo ed è stata presentata lo scorso mercoledì 28 settembe nella sede dell’Associazione, dal presidente Sergio Rebecca, dal direttore Ernesto Boschiero e dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini D’Elci.
L’iniziativa rientra nel programma di azioni elencate nel “Protocollo d’Intesa – Cultura e Turismo”, siglato tra Confcommercio Vicenza e il Comune di Vicenza lo scorso 15 luglio, un progetto in cui le parti riconoscono la necessità, in considerazione dell'importanza del settore turistico, di mettere in atto strategie ed azioni volte a supportare il pieno sviluppo del settore. Esso consiste nella realizzazione di 9 specifiche azioni, che coinvolgeranno varie zone del territorio e che saranno realizzate con l'utilizzo di strumenti informatici innovativi. Tra i vari progetti rienta, appunto, la relizzazione di un'indagine qualitativa sui flussi turistici che interessano la città, in modo da permettere di attivare puntuali politiche turistiche di incremento dei visitatori. Un'indagine analoga verrà ripetuta fine ottobre, per un periodo di due settimane, in concomitanza con la mostra "Ferro, Fuoco e Sangue! Vivere la Grande Guerra", che inaugurerà l'apertura dell'Ala Novecentesca di Palazzo Chiericati dopo la ritrutturazione. I dati così raccolti saranno messi a confronto con quelli della rilevazione di agosto.
Nel corso della presentazione dei dati dell’indagine, il presidente della Confcommercio di Vicenza Sergio Rebecca ha voluto più volte porre l’attenzione su come “Vicenza sempre di più guardi al turismo come motore dell’economia locale”.
“Dalla riapertura della Basilica palladiana, dopo il restauro e le mostre pittoriche “targate Goldin” – ha detto Rebecca -, ma soprattutto dalla volontà pubblica e privata di dare al turismo un ruolo rilevante, la città ha dimostrato, e sta dimostrando, di avere le carte in regola per sviluppare un’accoglienza turistica di livello e la diffusione della cultura dell’ospitalità. La grande presenza di turisti stranieri in città ci fa ben sperare e ci porta a lavorare tutti insieme per migliorare il posizionamento nei circuiti turistici, in particolare contrastando la caratteristica “mordi e fuggi” del turismo a Vicenza, purtroppo confermata anche dai dai risultanti dall’indagine”. Il vicesindaco Jacopo Bulgarini D’Elci ha commentato i dati evidenziando che: “Anche il volume dei ticket e le indicazioni registrate dal sistema elettronico di biglietteria dei vari musei e della Basilica
hanno fatto emergere che questa è stata l’estate dei turisti stranieri in città. In più avvertiamo che Vicenza piace al visitatore, tanto da spingerlo a ritornare per un’ulteriore visita”.
Il vicensindaco, accennando ai progetti che a breve interesseranno il Museo civico Chiericati e il Teatro Olimpico, ha poi detto: “L’impegno è attrarre i visitatori con una proposta sempre più articolata e completa, poiché oggi il turista chiede qualcosa in più della semplice visita alla città o mangiare e dormire bene. E’ attratto dal vivere un’esperienza, di cui conservare un piacevole ricordo. In tal senso si inquadrano gli investimenti nei principali attrattori strutturali turistici, ovvero le opere del Palladio e i musei vicentini”.
Il direttore di Confcommercio Vicenza Ernesto Boschiero ha ribadito che: “E’ proprio partendo dalle informazioni sul visitatore medio che si possono studiare strategie ad hoc, puntando a incontrare esigenze e aspettative. Confcommercio, ad esempio, sul tema dell’offerta gastronomica a Vicenza e provincia ha già aggregato in rete ristoranti, bar, pizzerie e altre attività della ristorazione, mettendo a disposizione le informazioni al visitatore sul sito ristoratoridivicenza.it e anche tramite un’app gratuita. A tutte le attività turistico-commerciali di Vicenza, inoltre, viene settimanalmente inviata una newsletter con i principali eventi che si svolgono in città. Hotel, negozi, ristoranti e pubblici esercizi possono così svolgere il ruolo di primi info-point turistici della città".
L’indagine sui flussi turistici in città è stata realizzata con la redazione di uno specifico questionario di circa trenta domande, che è stato poi sottoposto ai turisti incontrati in centro storico dagli incaricati di Confcommercio Vicenza.
Nelle 2 settimane centrali di agosto sono stati raccolti 337 questionari.
Ai visitatori è stato chiesto soprattutto cosa li ha spinti a prediligere il nostro territorio come meta delle loro vacanze, gli itinerari che hanno seguito, informazioni sull’accoglienza ricevuta, ecc., fino all’immagine della città che portano con sé.
Guardando ai dati raccolti con l‘indagine, si può già delineare l’identikit del turista tipo a Vicenza ad agosto in città: è per lo più straniero, di passaggio, attratto dai monumenti dell’area centrale, che ha cercato le informazioni su Internet, ma non conosce gli eventi programmati in città. Ma che, affascinato da Vicenza, dichiara di voler tornare a far visita alla città.
I RISULTATI DELL’INDAGINE SUI FLUSSI TURISTI A VICENZA
dall’8 al 21 agosto 2016 (2^ e 3^ settimana del mese)
IL TURISTA TIPO
Il 28% è italiano, il 72% proviene dall’estero
Tra gli stranieri, gli arrivi sono principalmente dalla Francia (33,6%), Spagna (10%), Germania (10%), Gran Bretagna (7,1%), Stati Uniti 6,2%. Da tutta Italia nel caso di visitatori non stranieri. Molto eterogenea l’età anagrafica dei turisti; parecchi sono giovani di età compresa tra i 20/30 anni.
La visita a Vicenza si svolge assieme alla famiglia (62%), con il proprio partner (24%), con un gruppo di turisti (5%), da soli (5%), con gli amici (4%).
L’86% degli intervistati si trovava in città per la prima volta. Solo 11% dei turisti stranieri era già stato a Vicenza, mentre la percentuale sale al 22% se si tratta di turisti italiani.
Il mezzo più utilizzato per arrivare in città è l’automobile (76%) o il treno (14,2%); segue la bicicletta (4,5%), il pullman (3,6%), il camper (1,5%), la moto (0,3%.)
Il turista è venuto a conoscenza di Vicenza e l’ha scelta come propria meta informandosi principalmente attraverso Internet (46,6%), tramite conoscenti e passaparola (21,7%) o a seguito della notorietà di Palladio e le sue opere.
Come è venuto a conoscenza di Vicenza
INTERNET 46,6%
CONOSCENTI 21,7%
PALLADIO 10,4%
GUIDA TURISTICA 8,9%
AGENZIA VIAGGI 5,0%
LIBRI 3,0%
DI PASSAGGIO 2,4%
ALTRO 1,2%
TV 0,6%
FIERA DELL'ORO 0,3%
Quanto ai pernottamenti, il 44,2% degli intervistati ha dichiarato di non soggiornare a Vicenza nemmeno una notte; 1 notte il 28,8% ; 7 notti il 4,5%.
N° Notti a Vicenza |
ESTERO |
ITALIA |
TOTALE |
0 notti |
41,9% |
50,0% |
44,2% |
1 notte |
30,7% |
24,0% |
28,8% |
2 notti |
12,4% |
9,4% |
11,6% |
3 notti |
3,7% |
6,3% |
4,5% |
4 notti |
2,1% |
2,1% |
2,1% |
5 notti |
1,2% |
1,0% |
1,2% |
6 notti |
1,7% |
0,0% |
1,2% |
7 notti |
3,7% |
6,3% |
4,5% |
oltre 7 notti |
2,5% |
1,0% |
2,1% |
Per l’85% degli intervistati Vicenza non è l’unica destinazione turistica. Tale percentuale sale al 93% se si tratta di stranieri, mentre scende a 66% se italiani.
ESTERO |
ITALIA |
Totale |
|
NO |
93% |
66% |
85% |
SI |
7% |
34% |
15% |
Etichette di riga |
ESTERO |
ITALIA |
Tot. complessivo |
IN BASE ALL'ASPETTO DEL LOCALE |
53,1% |
46,7% |
51,3% |
INTERNET |
13,6% |
23,9% |
16,6% |
DOVE ALLOGGIO |
12,7% |
13,0% |
12,8% |
CONSULTANDO LE GUIDE |
10,1% |
3,3% |
8,1% |
IN BASE AL MENU' ESPOSTO |
4,4% |
6,5% |
5,0% |
|
SCARSO/A |
SUFFICIENTE |
BUONO/A |
ECCELLENTE |
OFFERTA COMMERCIALE |
3% |
4% |
60% |
33% |
ALLESTIMENTO VETRINE |
0% |
1% |
52% |
47% |
CORTESIA |
0% |
0% |
51% |
49% |
Etichette di riga |
ESTERO |
ITALIA |
Totale complessivo |
ABBIGLIAMENTO |
54,0% |
55,6% |
54,5% |
PRODOTTI TIPICI / CIBO |
21,8% |
5,6% |
17,1% |
SOUVENIR |
9,2% |
11,1% |
9,8% |
LIBRI |
3,4% |
5,6% |
4,1% |
QUELLO CHE CAPITA |
2,3% |
5,6% |
3,3% |
SCARPE |
2,3% |
2,8% |
2,4% |
GIOCHI |
2,3% |
2,8% |
2,4% |
ACCESSORI CICLOTURISMO |
2,3% |
2,8% |
2,4% |
GIOIELLI |
0,0% |
2,8% |
0,8% |
PROFUMI |
1,1% |
0,0% |
0,8% |
MEDICINE |
0,0% |
2,8% |
0,8% |
AL MERCATO |
1,1% |
0,0% |
0,8% |
OGGETTI D'ARTE |
0,0% |
2,8% |
0,8% |
Totale complessivo |
100,0% |
100,0% |
100,0% |
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