Aria nuova in piazza delle Erbe, dove fino a Pasqua si può sostare piacevolmente tra il verde di un bel giardino primaverile e ammirare il lato sud della Basilica Palladiana. Un venticello di cambiamento che porta ulteriori nuove idee ai commercianti della zona, attivi più che mai nel voler valorizzare la piazza, ritornandole un’identità propria, di punto centrale del commercio cittadino. “Piazza della Erbe – spiega Stefano Soprana, presidente della Sez. 1 Centro storico della Confcommercio di Vicenza – non può e non deve più essere considerata il retro della Basilica palladiana. Già il genio di Palladio, progettando il monumento, aveva appunto previsto, nel lato sud, due piani dedicati al commercio: il piano terra e il primo piano, e da qui l’ingresso alla Basilica. Dobbiamo recuperare e valorizzare al meglio questa possibilità ancora del tutto attuale, che diventa particolarmente significativa per la rivitalizzazione di piazza delle Erbe”.
Ecco allora la nuova idea dell’associazione “Botteghe di Piazza delle Erbe”, che trova il sostegno di Confcommercio Vicenza: invitare tutti i cittadini, gli amministratori locali, i commercianti stessi, a provare il nuovo ingresso al monumento palladiano da piazza delle Erbe, seguendo il percorso indicato dal tappeto erboso, dalle piante e dai fiori, allestiti per l’occasione.
Ciò sarà possibile martedì 18 aprile e mercoledì 19 aprile fino alle ore 13.00 e sarà, quindi, la riscoperta di un’altra entrata d’accesso ai piani superiori della Basilica palladiana, scoprendo le attività commerciali, ammirando il Museo del Gioiello, fino ad arrivare alla piazza centrale di Vicenza e proseguire - perché no- all’interno della Basilica, salendo fino alla meravigliosa terrazza panoramica.
“Questa sarà un’occasione anche per i turisti in città di scorgere altri angoli suggestivi del centro storico – spiega Stefano Soprana - e per tutti, di sperimentare un percorso diverso, a mio avviso ancora più bello e funzionale, per accedere a piazza dei Signori e alla Basilica. Una soluzione che va considerata anche in vista della prossima mostra di ottobre su Van Gogh, per una migliore accoglienza dei ai tanti visitatori che saranno in centro storico”.
“Questa mostra – aggiunge Soprana -, che sarà un evento straordinario per tutto il settore del turismo, oltre che per la città, va infatti preparata al meglio sotto tutti i punti di vista. In tal senso, la nostra proposta è per accantonare l’abitudine di fare le cose allo stesso modo e considerare, invece, soluzioni che possono altresì portare benefici più ampi, compresi un maggior flusso di persone su piazza delle Erbe e la valorizzazione delle attività commerciali che già vivono sulla piazza. L’evento dei prossimi giorni sarà l’ulteriore prova del nove che ci confermerà la bontà della proposta. Essere attivi nel proprio contemporaneo – conclude il presidente del Centro storico di Confcommercio Vicenza - significa sposare quei cambiamenti che vanno ad amplificare i benefici dell’insieme, ed è questa la direzione che vorremmo fosse intrapresa”.
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