“E' un buon risultato che va a concludere un lavoro di concertazione tra la nostra categoria e il Comune di Vicenza, iniziato tre anni fa e che giunge a definire regole precise per l’utilizzo in centro storico delle aree pubbliche destinate a manifestazioni commerciali”. Esordisce così Martino Forte, presidente dell’associazione provinciale ambulanti FIVA – Confcommercio, nel commentare il documento approvato dalla giunta comunale qualche giorno fa. Un regolamento che stabilisce la concessione di determinati spazi, il numero massimo di gazebo, chalet, palchi o altre strutture per ogni manifestazione e soprattutto il rispetto di determinati standard.
“Queste regole non riguardano i mercati settimanali o le fiere che già vedono protagonisti gli ambulanti – precisa Martino Forte -, ma solo le manifestazioni organizzate in centro storico da società o associazioni. I vantaggi credo riguardino tutti, compresi i cittadini. A partire – continua il presidente della Fiva di Vicenza – dal fatto che, le richieste per manifestazioni organizzate facendo riferimento ad assessorati diversi saranno vagliate secondo criteri precisi e uguali per tutti, in base soprattutto alla qualità delle proposte e al valore estetico degli stand. Inoltre, dovranno essere prioritariamente garantiti i posteggi dei mercati e dei plateatici esistenti, in modo da non penalizzare gli operatori abituali. Per quanto riguarda la tipologia delle merci esposte questa dovrà rispettare lo spirito del tema del mercatino o dell’evento proposto, evitando così, come è capitato in passato, che la manifestazione si trasformi in un mercato dove si trova di tutto, anche quello che non centra niente. Infine, per noi va bene anche la norma che stabilisce che non debba esserci intralcio o riduzione della visibilità degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio da parte dei banchi che partecipano al mercato: per noi ambulanti questa è una regola ormai consolidata, che attesta la collaborazione reciproca tra operatori della distribuzione al dettaglio che si sentono più complementari che antagonisti”.
IL REGOLAMENTO IN SINTESI
La Città di Vicenza ospita durante l’anno numerose manifestazioni che si sviluppano, oltre che nelle Piazze Centrali, anche in alcune vie del Centro storico; in particolare lungo Corso Fogazzaro, Corso Palladio, Contrà Cavour, Contrà Battisti.
Si ritiene necessario coordinare il posizionamento delle strutture utilizzate durante le manifestazioni valutando l’impatto sul commercio fisso nelle zone interessate e con gli standard di sicurezza stradale.
Lo scopo delle linee guida è quindi quello di ordinare l’utilizzo dello spazio pubblico durante le manifestazioni nelle quali vi è l’impiego temporaneo di strutture come gazebo, chalet, palchi, giostre e simili.
I luoghi interessati da questa operazione di coordinamento sono corso Fogazzaro sud, corso Palladio, contra’ Cavour, contra’ Battisti, viale Roma (esedra di Campo Marzo), corte dei Bissari.
Sono state escluse invece due zone cruciali, corso Fogazzaro nord e piazza delle Erbe perché sono due luoghi in fase di sviluppo, aperti a nuove opportunità e idee, che quindi si è evitato di ingabbiare in una struttura predefinita. In questi due luoghi, dove già la Cosap viene applicata con tariffe agevolate, si valuterà ogni singola proposta.
Indicazioni generali
L'ambito di applicazione delle presenti linee guida è relativo a tutte le manifestazioni a carattere temporaneo e commerciale che si svolgono nel centro storico di Vicenza.
Eventuali deroghe saranno oggetto di specifica valutazione da parte della Giunta Comunale
Devono essere prioritariamente garantiti i posteggi dei mercati e dei plateatici esistenti.
Le domande dovranno essere presentate almeno 30 giorni prima della manifestazione utilizzando le planimetrie offerte dal Comune e allegate al presente provvedimento.
I materiali e le merci devono essere esposti con cura all'interno degli spazi assegnati
Dovranno essere rispettati gli orari di apertura e chiusura; allestimento e disallestimento devono essere fatti in momenti diversi
Gli operatori dovranno prontamente adeguarsi alle disposizioni degli uffici nel caso di particolari necessità determinate da esigenze di viabilità o ordine pubblico.
All'interno dello stesso spazio espositivo possono essere collocati più soggetti o manifestazioni.
L’Amministrazione si riserva il diritto di rifiutare l'ammissione alla manifestazione qualora ritenga che il richiedente o singoli espositori non presentino i necessari requisiti di idoneità. Il rifiuto di ammissione non può dar luogo ad alcun indennizzo o titolo.
La tipologia della merce posta in vendita deve prevalentemente rispettare lo spirito e il tema del mercatino o della manifestazione
Non è ammessa la presenza di:
• fuochi d’artificio, armi da fuoco e da taglio, munizioni e similari.
• merci che risultassero offensive al pubblico decoro.
Indicazioni operative e tecniche:
• preservare i passi carrai e gli spazi di manovra lasciando almeno 1 metro per lato dal passo carraio;
• porre particolare attenzione alla viabilità pubblica anche pedonale e al passaggio degli autobus;
• utilizzo prevalente dell' energia elettrica, salvo utilizzo delle bombole a gas nel rigido rispetto della vigente normativa;
• gli impianti e le attrezzature devono avere le certificazioni di sicurezza prescritte per legge;
• non deve esserci intralcio o riduzione della visibilità degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio;
• la sporgenza del coperto delle strutture temporanee non deve essere superiore a cm 40;
• deve essere assolta l’imposta di pubblicità;
• la somministrazione e la preparazione di alimenti deve essere svolta nel rispetto della normativa in materia di norme igieniche e sanità
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