Nell’assemblea che si è svolta ieri sera nella sede della Confcommercio di Vicenza, tra l’assessore alle infrastrutture Claudio Cicero, con l’ingegnere Marco Sinigaglia, gli ingegneri di AIM Simone Turetta e Andrea Lorenzon, e i commercianti con attività nel tratto di corso San Felice che va dalla rotatoria di viale Milano fino all’intersezione con viale Roma, la preoccupazione era evidente e tangibile, soprattutto tra i titolari di negozi con vetrina lungo la via.
La chiusura al traffico veicolare del tratto in questione dal 1 luglio prossimo sarà, infatti, senza alcun dubbio, penalizzante per gli affari di queste attività, quanto inevitabile, vista la necessità di posare le nuove tubature dell’acquedotto e altri sotto servizi, nel più breve tempo possibile.
In ogni caso si parla di cantiere aperto almeno fino al 4 agosto e di strada chiusa al passaggio delle auto fino al 31 agosto.
Durante l’assemblea l’attenzione si è, quindi, focalizzata soprattutto sui tempi dell’intervento e sulle possibili azioni da mettere in atto per limitare al massimo i disagi e i mancati introiti delle attività commerciali. Da parte sua l’Amministrazione ha fatto presente il cronoprogramma dei lavori e la volontà di agire in velocità; saranno, infatti, 4 le squadre di operai all’opera, di due imprese diverse, che partiranno 2 a 2 dal tratto di corso S. Felice a sinistra di viale Roma e da piazzale Giusti verso la rotatoria di viale Milano. Dopo circa un mese i lavori dovrebbero essere terminati, ma successivamente, prima di poter chiudere il cantiere, saranno necessari gli allacciamenti, il collaudo delle tubature e l’analisi sulla potabilità dell’acqua.
I circa 50 titolari di attività commerciali lungo la via, rappresentati da Federico Azzolini, responsabile della sezione territoriale - Confcommercio Vicenza, prendendo atto della situazione hanno fatto presente all’assessore Cicero e agli ingegneri di AIM precise richieste, mirate soprattutto ad informare clienti e cittadini in generale, che comunque sia i negozi rimarranno aperti e accessibili. Sarà infatti possibile, lungo tutto l’arco di tempo necessario ai lavori, transitare a piedi per la via, ma per favorire l’accesso i commercianti hanno innanzitutto chiesto all’Amministrazione di essere costantemente informati sull’avanzamento dei lavori e di prevedere nuovi stalli di sosta in prossimità del cantiere, sia per la clientela, sia per limitare i problemi di approvvigionamento dei negozi. E’ stato anche chiesto di poter usufruire di una convenzione speciale per parcheggiare a tariffa agevolata nei park Verdi e Cattaneo. Infine, altre rassicurazioni sono state avanzate al fine di evitare il più possibile lo stazionamento di mezzi e macchinari a ridosso delle vetrine e limitando la polvere bagnando la strada.
Confcommercio da parte sua ha confermato l’impegno di inviare tempestivamente agli operatori commerciali interessati ogni informazione che perverrà dall’Amministrazione comunale o dalle aziende che eseguiranno i lavori e, allo stesso tempo, di fare da portavoce delle loro segnalazioni.
Come detto, la preoccupazione dei commercianti rimane alta visto che l’intervento durerà per due mesi, in un momento economico già di per sé non favorevole per gli affari, ma la volontà delle parti interessate, Comune, aziende dei sotto servizi, squadre di lavoro e Confcommercio Vicenza, è orientata a favorire il completamento del cantiere il più velocemente possibile e con meno disagi per le attività commerciali e i cittadini.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.