Il suo nome è legato indissolubilmente ad un simbolo della gastronomia berica: il “bacalà alla vicentina”, perché qui si celebra ogni anno una festa di respiro internazionale che richiama un foltissimo pubblico di appassionati, tanto da avere un filo diretto con le Isole Lofoten, il “giacimento” di merluzzo essiccato norvegese. Ma Sandrigo merita una visita non solo per assaggiare – alla festa, ma anche nei locali della zona - il piatto principe della cucina vicentina. Il suo territorio vanta anche altre interessanti attrattive che il Comune ha scelto di valorizzare aderendo al “Protocollo d’intesa per una valorizzazione della cultura e del turismo” di Confcommercio Vicenza.
L’accordo prevede una serie di azioni per promuovere il territorio, sia dal punto di vista turistico e commerciale che naturalistico e storico-culturale. A siglare l’accordo, lunedì 12 dicembre nella sede municipale, sono stati il sindaco Marica Rigon e il presidente del Mandamento Confcommercio Vicenza Nord Michele Galdeman; presenti anche il presidente della locale Delegazione Confcommercio Enrica Secco, l’assessore al Commercio Luca Rigoni, l’assessore al Turismo e Promozione del Territorio Fabio Rigotto e il presidente della Pro Sandrigo Antonio Chemello.
“Oggi ufficializziamo una collaborazione tra le parti che prevede alcune specifiche azioni di promozione turistica del territorio – ha spiegato il presidente Galdeman -. Lo strumento che verrà utilizzato per far conoscere ancor di più Sandrigo ai visitatori, che siano locali o turisti che vogliono scoprire il nostro territorio, sarà principalmente il web. Per questo motivo, in collaborazione con l’Amministrazione, una serie di informazioni relative alle risorse naturali e storico culturali del territorio comunale saranno inserite nel portale EasyVi.it promosso e gestito da Confcommercio Vicenza, in modo che con facilità ogni visitatore possa scoprire il territorio”. Va detto che EasyVi è tra le principali risorse web di promozione turistica del Vicentino, con oltre 200 mila visitatori annui.
Durante la firma del Protocollo il sindaco Marica Rigon ha voluto sottolineare come “una maggior conoscenza del territorio e delle iniziative che proponiamo può aiutare l’implementazione del turismo e avere ricedute positive anche sul commercio locale. Come Amministrazione crediamo dunque moltissimo nel valore di questo progetto per quanto potrà dare al nostro Comune. Collaboreremo a questa iniziativa a fianco anche della nostra Pro Loco – ha poi aggiunto - che in questo momento sta ricevendo numerosi riconoscimenti a livello regionale”.
Quattro le azioni inserite nel protocollo, tutte mirate a incrementare l’appeal turistico di Sandrigo. Con “Alla scoperta delle ricchezze storico-culturali”, si offrirà ai visitatori, collegandosi al portale EasyVi, una “mappatura” on line dei percorsi turistici, dei siti storico-culturali e dei monumenti, ma anche in prospettiva, delle attività commerciali, di ristorazione e dell’ospitalità disponibili sul territorio. Tra i siti storico-culturali di cui si potranno avere informazioni collegandosi al sito, solo per citarne alcuni, Villa Sesso Schiavo con Oratorio San Lorenzo (del 1570), Villa Ruffini (del XVII° sec.), l’Oratorio Trissino e il giardino storico Maraschin Zannini (ora Cavaliere). Poi il Borgo tardo medievale di Lupia e ancora, nella frazione di Ancignano, Villa Chiericati Milan (XIV° sec.) e il complesso del Brolo di Ancignano, con il museo della civiltà contadina. Tra i percorsi esistenti per i quali si troveranno informazioni su easyvi.it, la Motta del Diavolo e un itinerario alla scoperta del Bosco di Pianura e delle risorgive del Tesina.
Un’altra azione prevista dal Protocollo si intitola “I percorsi ciclo-pedonali” e intende valorizzare queste vie che percorrono il paese anche attraverso l’illustrazione della flora e della fauna selvatiche presenti, per orientare cittadini e turisti a scoprire le bellezze naturali, ma anche i luoghi della ristorazione.
Con “Sandrigo nel web”, ci si focalizzerà in particolare sulla comunicazione, sempre nel sito EasyVi, delle principali notizie ed informazioni di “pronto uso” quali ad esempio quelle riguardanti i percorsi turistici, gli eventi, le iniziative proposte da ristoranti, attività commerciali e dall'Amministrazione Comunale.
Infine, il progetto “Segnaletica” mira a integrare il sistema di indicazione presente nei siti naturali, nei percorsi naturalistici e nei luoghi legati alla tradizione locale, con un QR code che porterà i turisti direttamente sul sito EasyVi, dove potranno trovare tutte le informazioni utili sul territorio, citazioni o letture, nomenclatura di flora e fauna.
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