Sul tema, Confcommercio aveva organizzato un webinar, tenutosi il 14 luglio scorso, dal titolo "Genitorialità e lavoro. Misure a sostegno della maternità e paternità. Percorsi per agevolare il rientro al lavoro" (la cui registrazione è disponibile all’interno dell’Area Riservata ai soci del sito www.ascom.vi.it – sezione “Archivio Webinar”). L'interesse dimostrato per le azioni mirate ad agevolare il rientro al lavoro delle madri, favorire la natalità e il work-life balance, trova un immediato riscontro operativo nel bando “#RiParto”, l’avviso pubblico emanato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Si tratta di uno strumento grazie al quale le imprese possono chiedere dei finanziamenti con queste finalità. Le proposte progettuali, infatti, dovranno prevedere azioni rientranti nelle seguenti aree di intervento:
Destinatarie delle azioni progettuali sono le lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato e determinato (anche part time), le dirigenti, le socie lavoratrici di società cooperative, le lavoratrici in somministrazione, le titolari di un rapporto di collaborazione.
Le attività di welfare proposte dalle aziende che richiedono il finanziamento dovranno perseguire gli obiettivi previsti riferendosi alle categorie di azioni individuate, potranno prevedere l’attivazione di reti con enti territoriali, imprese, enti pubblici e soggetti del privato sociale e dovranno prevedere azioni progettuali per la durata di 24 mesi.
Le categorie di azioni espressamente individuate dal regolamento del Bando, all’interno delle quali dovranno collocarsi le attività scelte dalle aziende, sono le seguenti:
Le proposte progettuali potranno riguardare una o più azioni coerenti tra loro, anche in considerazione delle dimensioni aziendali e del contesto lavorativo di riferimento.
Per quanto riguarda l'enetità del contributo, la richiesta di agevolazione per ciascuna iniziativa progettuale dev’essere compresa:
Le imprese interessate dovranno inoltrare l’apposita domanda di partecipazione al Bando, completa di tutta la documentazione richiesta, a mezzo PEC (all’indirizzo: avvisoRiParto@pec.governo.it) entro il 5 settembre 2022, alle ore 12.00.
L’Ufficio Sindacale di Confcommercio Vicenza è a disposizione per ogni ulteriore informazione a riguardo.
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