Alberto Morato, presidente dell'Associazione provinciale panificatori Confcommercio
“Una legge che finalmente fa chiarezza e aiuta il consumatore a distinguere il pane fresco dai prodotti congelati, a salvaguardia di oltre 2.300 aziende del settore in tutto il Veneto”. Questo il commento di Alberto Morato, presidente dell’Associazione provinciale panificatori Confcommercio Vicenza, all’approvazione, lo scorso 17 dicembre, della nuova legge regionale. Una norma, come ha sottolineato anche il presidente regionale di categoria Massimo Gorghetto, che è una vittoria di Confcommercio Veneto, perché recepisce le richieste avanzate dall’Associazione in una proposta di legge presentata alla Regione ancora nel 2007.
Ci sono voluti, dunque, ben sei anni, ma alla fine il risultato lascia molto soddisfatti gli operatori del settore, come sottolinea Alberto Morato: “Non si potrà più fare confusione tra pane fresco e surgelato, ma soprattutto, si saprà anche la provenienza del prodotto e il luogo di lavorazione. Attualmente sul mercato c’è pane surgelato che arriva dalla Romania o da altri Paesi e che ha anche un anno e più di stoccaggio. E’ giusto che il consumatore ne sia informato, permettendo una scelta consapevole sulla qualità del prodotto che finisce sulla propria tavola”.
Tutti i particolari della normativa saranno illustrati ai panificatori vicentini in un incontro che si terrà il 22 gennaio prossimo, alle ore 17.00, al Centro Formazione Esac di Creazzo, la struttura formativa di Confcommercio Vicenza (per informazioni contattare la segreteria dell’Associazione allo 0444 964300).
“Questo incontro sarà anche un’occasione per analizzare tutti gli aspetti delle legge, anche quelli che presentano eventuali criticità, e per discutere su come valorizzare il lavoro dei tanti professionisti della panificazione che producono quotidianamente pane fresco, non senza sacrifici visti anche gli orari che questo mestiere impone” conclude il presidente Morato.
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