Una nuova rassegna enogastronomica, per un prodotto che è però un’autentica specialità tradizionale ed è giustamente a pieno titolo considerato uno dei più rappresentativi del paniere agroalimentare vicentino. Con “Alla scoperta dei piselli di Lumignano”, cinque ristoranti del territorio propongono in menu, per tutto il mese di maggio, i famosi “bisi” con una serie di piatti che affondano le radici nella storia, ma anche con nuove idee creative preparate dagli chef. A proporre l’iniziativa, in questi giorni entrata nel vivo, è il Comune di Longare, che ha coinvolto anche I Ristoratori di Vicenza Confcommercio. A maggio, dunque, l’invito è quello di assaggiarli in questi locali: Ai Lumi (piazza Mazzaretto 8, Lumignano), La Botte del Covolo (piazza Garzadori da Schio 2, Costozza), La Corte dei Ciliegi (Via A. Lamarmora 1, Longare), Le Vescovane (via S. Rocco 19, Longare), Locanda Penaceto (via Colderuga 24, Longare).
Si potrà così scoprire perché questa varietà di piselli, la cui caratteristica particolare è sempre stata la dolcezza, sia così speciale che si racconta finisse sulla tavola del Doge a Venezia il 25 aprile, festa di San Marco “Patrono della Serenissima”. Un’occasione anche per una passeggiate sulle colline a vedere i tipici terrazzamenti delle coltivazioni di piselli, che garantiscono un’esposizione ideale, al punto che la maturazione del prodotto riesce ad anticipare i tempi rispetto ad altre zone.
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