martedì 02 luglio 2013
Nuovi piatti nei menu dei ristoranti vicentini. Nuove idee trasformatesi in realtà grazie all’iniziativa “Degustando”, lanciata nelle scorse settimane dall’Associazione Provinciale Ristoratori di Confcommercio.
Per curiosi e amanti della buona tavola c’è dunque del nuovo da assaporare: gli chef dei locali che hanno deciso di raccogliere questa sfida della creatività hanno infatti studiato alcune proposte davvero interessanti. Questa sorta di “concorso di idee” proposto dall’Associazione chiedeva, infatti, di proporre in menu, per almeno tre mesi, un originale “piatto degustazione” realizzato con i prodotti del territorio o comunque con quelli che meglio identificano l’attività.
Le creazioni sono state raccolte, attraverso una procedura on line, dal sito www.ristoratoridivicenza.it, che le ha pubblicate proprio in questi giorni. Ora tocca, ovviamente, agli appassionati di buona cucina scoprirli direttamente al tavolo del ristorante, ma se si vuole avere un “assaggio virtuale” basta collegarsi al sito dove si può leggerne una descrizione dettagliata (alcuni chef hanno anche pubblicato la ricetta) e il prezzo con cui il piatto è proposto.
La creatività, comunque, non manca e proprio per premiare la fantasia di chi ha ideato questi nuovi piatti degustazione, un’apposita giuria dell’Università del Gusto (la struttura formativa di Confcommercio specializzata nel food) selezionerà, il prossimo 9 luglio, le tre migliori proposte: agli ideatori, quale riconoscimento, verrà offerta la partecipazione gratuita ad un corso con uno chef stellato Michelin al Centro Formazione Esac di Creazzo. Un giusto riconoscimento per chi ha deciso di mettersi in gioco sottoponendo il proprio piatto al giudizio sia degli esperti, sia dei propri clienti.
Vuoi scorpire i nuovi piatti? Visita Degustando
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.
