Un originale abbinamento del tarassaco, con asparagi e tonno
Un’erba spontanea che con la sua lunga fioritura saluta l’arrivo della primavera e che a Conco, sull’Altopiano di Asiago, trova una combinazione pedoclimatica in grado di renderla particolarmente tenera e delicata. Stiamo parlando del tarassaco, cui i ristoratori della locale delegazione Confcommercio dedicano una rassegna enogastronomica: “A Tavola con il Tarassaco di Conco”.
Patrocinato dal Comune, l’appuntamento annuale con questo prodotto dalle grandi doti in cucina, è giunto quest’anno alla decima edizione e coinvolge cinque locali dell’area, impegnati in altrettante serate a tema. Nei vari incontri conviviali si potrà degustare questa erbetta dal sapore molto particolare e dalle riconosciute proprietà benefiche, sia nei piatti della tradizione, sia utilizzata in originali creazioni.
“Attorno a questo prodotto – afferma Elvis Pilati, ristoratore e presidente della Confcommercio del paese - si è creato un vero e proprio “movimento”, che unisce professionisti e appassionati, tutti accomunati dall’attenzione alla buona cucina. E i ristoranti, in un proficuo gioco di squadra, hanno contribuito alla valorizzazione del tarassaco proprio attraverso la creazione di speciali menu che caratterizzano le singole serate di questa rassegna”.
Cinque gli appuntamenti in programma (i menu completi di ogni serata nel sito www.ristoratoridivicenza.it e i riferimenti dei locali nella locandina scaricabile a fine pagina). L’inizio è previsto venerdì 10 aprile alla pizzeria “la Rondinella” (in comune di Marostica, ma a Tortima, dunque a ridosso di Conco). Qui si potranno gustare, oltre ad antipasti e dessert al tarassaco, una serie di tranci di pizza dove questa erba raccolta a Conco si sposerà, ad esempio, con la carne secca di Lusiana, la crema di asparagi, ma anche uvette, mela e cannella.
Il venerdì successivo, 17 aprile, al Rubens Stube Fest di Rubbio di Conco, il menù saprà incuriosire i commensali grazie anche a piatti come la Zuppetta di tarassaco e ortiche con crostini di pane al tarassaco tra i primi e, dopo un sorbetto al tarassaco, dello Scamone di toretto laccato al miele di tarassaco, con asparagi bianchi e verdi, tarassaco stufato e crudité di tarassaco.
Sabato 18 aprile, la rassegna continua al Milleluci di Rubbio di Conco, dove lo chef ha in serbo un menu che prevede, tra l’altro, un’Insalatina tiepida di tarassaco con uovo a 63° tra gli antipasti e un Risotto con asparagi, crema di tarassaco e trota affumicata tra i primi. Venerdì 24 aprile il “testimone” di questa staffetta al tarassaco passa al Ristorante da Maino, dove il menù prevede, per citare solo alcuni piatti, un Tortino tarassaco e ricotta, panure di noci pecan con pancetta croccante e vellutata di zafferano tra gli antipasti e un Rotolo di tacchino alle mele con “pasticcio” di tarassaco e patate tra i secondi.
Le serate si concludono, sabato 2 maggio, alla Trattoria al Tornante, dove il menù prevede, oltre ad altri piatti, un Risotto tarassaco e stravecchio e dei Bocconcini di faraona farcita al tarassaco.
Nell’ambito della rassegna sono anche previsti due momenti “aperitivo”: il 24 aprile al bar Passpartù, con assaggi e bocconcini al tarassaco e dall’1 al 3 maggio alla pasticceria Cortese. E a proposito di pasticceria, citazione d’onore per i dolci, che in tutte le serate gastronomiche saranno sempre a base di tarassaco: dalla Crostatina al tarassaco con crema caramellata e gelato al miele di tarassaco, fino alla mousse, ovviamente sempre al tarassaco. Che si conferma dunque, anche un’erba spontanea capace di sollecitare la fantasia degli chef, oltre che il palato dei suoi estimatori.
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