Nulla cambia, nella sostanza, sulle regole per lo svolgimento dell’ attività di b&b dopo le due sentenze del Tar del Veneto che si sono recentamente espresse in materia. Anche se al momento in cui scriviamo non è stato ancora possibile ottenere e analizzare i pronunciamenti dei giudici del Tribunale amministrativo regionale, le anticipazioni fornite dalla Regione Veneto parlano chiaro: “i bed & breakfast ubicati nei comuni ad alta presenza turistica costituiscono attività di impresa e come tali devono sottoporsi alle norme e agli obblighi previsti per tutte le attività imprenditoriali del turismo”. Motivo del contendere erano i ricorsi presentati da due associazioni di rappresentanza dei b&b contro la delibera 498 del 19 aprile 2016, e la relativa legge di riferimento, la 11 del 2013, che rappresenta la normativa-quadro per il turismo in Veneto.
La delibera 498/2016, lo ricordiamo, ha stabilito che i B&B nei venti comuni ad alta densità turistica del Veneto, tra i quali il comune di Vicenza, costituiscono attività d’impresa, e come tale devono essere considerati ai fini fiscali e dell’applicazione delle normative di sicurezza e di igiene previste per tutte le imprese turistiche. Questo impianto, secondo quanto anticipato dalla Regione Veneto, non è stato messo in discussione dalle sentenze del Tar, che “si limitano – riporta un comunicato della Regione - a chiedere una riformulazione della note tecnica-esplicativa presentata dalla Regione, specificando che anche nei comuni ad alta densità turistica un titolare di bed&breakfast può sempre dimostrare, sottoponendosi ad accertamento individuale, la natura imprenditoriale o meno della sua attività. Come dire: l’onere della prova spetta ai titolari”.
Confcommercio Vicenza verificherà puntualmente, nei prossimi giorni, i riflessi di questi due pronunciamenti del Tar sulla normativa che regola i b&b e informerà, in proposito, gli operatori del settore. Nel frattempo, considerato che sul tema delle norme che regolano l’attività di bed&breakfast si sono succedute, negli ultim tempi, molte notizie anche contradditorie, gli uffici dell’Associazione sono a disposizione degli operatori per eventuali chiarimenti (tel. 0444 964300).
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.