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ARTE E CULTURA SPINGONO IL TURISMO

Cresce ancora a febbraio l'indice di fiducia del viaggiatore italiano elaborato da Confturismo in collaborazione con l'Istituto Piepoli.

lunedì 06 marzo 2017
ARTE E CULTURA SPINGONO IL TURISMO ARTE E CULTURA SPINGONO IL TURISMO
Fonte: Confcommercio Nazionale

L'indice di fiducia del viaggiatore italiano, elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l'Istituto Piepoli, continua a crescere fino a a raggiungere nel mese di febbraio un valore pari a 64 punti. Il risultato è positivo, non solo perché si registra un aumento continuo dallo scorso mese di dicembre, ma anche perché l'incremento è evidente rispetto ai mesi di febbraio del 2016 e del 2015. Il valore dell'indice è infatti passato da 60 punti nel mese del febbraio del 2015 fino agli attuali 64 punti. Nei prossimi tre mesi, la motivazione di viaggio principale degli Italiani rimane quella di visitare musei, monumenti o mostre come afferma il presidente di Confturismo-Confcommercio, Luca Patanè  "Il turismo artistico e culturale continua ad essere in cima alle preferenze degli italiani e per tale ragione è bene valorizzare sempre di più questo nostro patrimonio italiano".Toscana, Lazio e Lombardia sono in cima alle preferenze e si evidenzia che per tutte e tre le Regioni, la motivazione principale di viaggio è quella culturale. I prossimi mesi sono caratterizzati da vacanze relativamente corte, in media 3,4 notti per viaggio, in leggera diminuzione rispetto all'ultima rilevazione. Oltre un Italiano su due, che viaggerà nel prossimo trimestre, trascorrerà fuori casa 3 notti o più.

A livello di mete estere che gli Italiani vorrebbero visitare nel 2017, la Spagna è in testa alle preferenze, con circa il 15 per cento. In seconda posizione ci sono gli Stati Uniti, seguiti dal Regno Unito, Francia e Grecia. In termini di turismo ricettivo, gli Italiani pensano che l'arrivo del Presidente Donald Trump alla Casa Bianca possa portare ad una diminuzione del flusso di turisti americani nel nostro Paese. L'indice di fiducia del viaggiatore italiano, elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l'Istituto Piepoli, registra nella rilevazione di febbraio una crescita, fino a raggiungere 64 punti, un valore ampiamente sufficiente. L'indice, risultato di un algoritmo che combina le risposte date ad una serie di domande sulle abitudini e sulle previsioni di viaggio, evidenzia una continua crescita nell'ultimo trimestre, indicando un clima di relativa fiducia. Nel mese di febbraio, il valore registrato è stato dunque pari a 64 punti. La fiducia degli italiani è dunque in crescita sia rispetto al mese di gennaio, che rispetto al febbraio 2016 e 2015, quando i valori erano rispettivamente pari a 62 e 60 punti. Il contributo del turismo all'economia continua ad essere importante e si rileva come sia il turismo artistico-culturale a spingere tutto il settore.

Per tale ragione è sempre più importante valorizzare il patrimonio artistico italiano. L'importanza di questo segmento è evidenziata anche dall'indagine stessa. La principale motivazione di viaggio degli italiani nei prossimi tre mesi rimane infatti la visita a musei, monumenti e mostre. Un italiano su due mette in cima alle preferenza proprio questa motivazione di viaggio. È da sottolineare la componente culturale rimane in cima alle preferenze degli italiani anche quando viene analizzata la singola meta di viaggio. Toscana, Lazio e Lombardia sono le prime tre destinazioni per il prossimo trimestre e si evidenzia che per tutte e tre le Regioni, la principale motivazione di viaggio, è proprio quella culturale. L'Italia continua a rimanere la meta preferita e quasi quattro italiani su cinque hanno intenzione di recarsi nel Bel Paese per trascorrere le proprie vacanze nei prossimi tre mesi. 

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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