Prima l'Ordinanza n. 42 della Regione Veneto, emessa il 24 aprile 2020, poi il Dpcm 26 aprile 2020 ed infine l'Ordinanza n. 46 della Regione Veneto del 4 maggio: questi i provvedimenti che, a parziale accoglimento delle costanti richieste avanzate da Fipe Confcommercio, hanno consentito ai pubblici esercizi la vendita di cibo da asporto e l'effettuazione del servizio di mensa per lavoratori (questi provvedimenti hanno validità fino al 17 maggio compreso).
VENDITA DA ASPORTO
Con Ordinanza n. 46 del 4 maggio 2020, la Regione Veneto ha confermato la possibilità di vendita di cibo da asporto da parte dei pubblici esercizi, già prevista dalla precedente ordinanza n. 42, eliminando l’obbligo di preventiva ordinazione on-line o telefonica.
Rimane fermo il rispetto delle altre condizioni previste dalla precedente ordinanza, che si riportano di seguito:
Rimane il divieto di ogni forma di consumo sul posto e di sostare nelle immediate vicinanze dell’attività, mentre è confermata la possibilità di consegna a domicilio.
Il DPCM del 26 aprile 2020 inoltre ha tolto, a far data dal 4 maggio, il limite territoriale comunale per gli spostamenti, purchè motivati da comprovate esigenze lavorative, motivi di salute, o situazioni di necessità e pertanto il servizio di asporto può essere fornito anche a favore di soggetti residenti al di fuori del territorio comunale.
A FONDO PAGINA E' SCARICABILE UN CARTELLO CON LE INDICAZIONI PER I CLIENTI CHE ACCEDONO AI LOCALI PER L'ASPORTO.
SERVIZIO DI MENSA PER LAVORATORI
La suddetta Ordinanza ha, inoltre, introdotto la possibilità da parte dei pubblici esercizi di effettuare l’attività di mensa per gli addetti di una o più imprese presso l’esercizio chiuso al pubblico ed alle seguenti condizioni:
ATTENZIONE ALLA SICUREZZA
Va evidenziato che, in relazione al rischio associato all'infezione da Covid-19, la Regione Veneto ha escluso la necessità di aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi.
Peraltro le aziende con dipendenti e/o soci lavoratori devono elaborare, con il coinvolgimento del RSPP, del Medico Competente e del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, un piano di intervento, denominato “Protocollo aziendale”, nei quali riportare le misure anticontagio adottate (ad esempio informazioni ai lavoratori, pulizia e disinfezione, distanza di sicurezza e dispositivi di protezione individuale, regolamentazione accesso fornitori esterni): l'Ufficio Sicurezza di Confcommercio Vicenza è a disposizione delle aziende interessate (tel. 0444 964300).
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