Buone notizie per le imprese del settore della ristorazione e della pasticceria: il Ministero dell’Agricoltura ha disposto la riapertura dello sportello per la richiesta di contributi per l’inserimento in azienda di giovani diplomati con un contratto di apprendistato. L'importo massimo che ciascuna impresa può ottenere è pari a 30.000 euro. Il contributo a fondo perduto va a coprire le spese per la remunerazione degli apprendisti e si può richiedere entro le ore 12 del 31 ottobre 2024.
L'iniziativa mira a sostenere e valorizzare il patrimonio enogastronomico italiano, dando un importante aiuto alle imprese di questi settori. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona.
RIFERIMENTO NORMATIVO. Decreto ministeriale n. 538507 del 21 ottobre 2022 e relativo decreto di attuazione n. 35986 del 24 gennaio 2024.
BENEFICIARI E REQUISITI. Isoggetti beneficiari sono le imprese identificate dai codici ATECO:
a) essere regolarmenteiscritte e attive nel Registro delle impresealmenodal 20 dicembre 2012;
b) o, alternativamente, aver acquistato – fra il 20 dicembre 2021 e il 20 dicembre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
a) essere regolarmente iscritte ed attive nel Registro delle imprese almenodal 20 dicembre 2012;
b) o, alternativamente, aver acquistato – fra il 20 dicembre 2021 e il 20 dicembre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
Le imprese beneficiarie dovranno inoltre soddisfare i restanti importanti criteri previsti dal bando (iscrizione INPS, in regola con adempimenti fiscali, ecc.).
SPESE AMMISSIBILI. Le spese sostenute dopo la presentazione della domanda di contributo e riferite allaremunerazione lorda per l’inserimento, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati con i seguenti requisiti:
CONTRATTI. I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di 12 mesi ed una durata massima di 36 mesi e devono essere stipulati a partire dal 21 dicembre 2022 ed entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione.
Ai fini dell’erogazione del contributo l’impresa dovrà presentare, entro i 30 giorni successivi alla data prevista come termine finale del contratto di apprendistato e comunque non oltre il 31 dicembre 2026, apposita richiesta (sempre a mezzo piattaforma informatica).
NATURA E MISURA DEL CONTRIBUTO. Si tratta di contributo a fondo perduto per un importo massimo di 30.000 euro per singola impresae comunque non superiore al 70%delle spese totali ammissibili, nel rispetto del Regolamento “de minimis”.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE. Le domande devono essere presentate dalle ore 10,00 del 1° ottobre 2024 ed entro le ore 12,00 del 31 ottobre 2024, esclusivamente tramite piattaforma informatica del soggetto gestore (www.invitalia.it) con accesso unicamente tramite SPID e CNS.
E’ richiesto il possesso di una PEC attiva ed iscritta alla CCIAA.
Alla domanda devono essere allegati:
Potrà essere presentata una sola domanda per impresa.
Non è consentita la presentazione di nuove domande di contributo da parte delle imprese che hanno già presentato una regolare domanda di contributo il 13 maggio 2024.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.