La sentenza: il datore di lavoro deve risarcire il danno, al di là della previsione di un compenso maggiorato
Esac offre l’opportunità di ospitare un tirocinante con il profilo di tecnico dell’amministrazione del personale
Il rischio da interferenze, un pericolo da non sottovalutare e da considerare in un documento apposito da allegare al DVR
Un accordo ha modificato l’articolo 27 del CCNL. Facciamo anche un riepilogo della contribuzione ai fondi
Un messaggio dell’Inps interviene su alcuni importanti aspetti operativi per chi rientra al lavoro nel 2022
La Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 35/E, del 4 novembre 2022, chiarisce le nuove regole per i fringe benefit
Le proposte per aumentare competenze e professionalità delle risorse umane presenti nelle imprese del Terziario
Ogni anno Inail finanzia investimenti per realizzare progetti di miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti
Vi siete ricordati l’obbligo di effettuare la verifica della corretta messa a terra degli impianti elettrici?
I più recenti interventi normativi stanno estendendo al padre benefici e tutele in passato riservate solo alle lavoratrici madri. Le conseguenze pratiche sulle dimissioni ed in particolare sul preavviso
Un credito di lavoro si prescrive in genere in cinque anni: è possibile far decorrere il termine di prescrizione anche in costanza di rapporto di lavoro?
Una nuova opportunità di formazione finanziata per le aziende aderenti al Fondo che occupano un massimo di 50 dipendenti
Un fattore che va considerato nel Documento di Valutazione dei Rischi, quando obbligatorio. Una check-list per aiutare le imprese
Vanno valutate eventuali situazioni di pericolo imminente o di grave rischio per la salute dei lavoratori o dei terzi, o per la pubblica incolumità
Più facile la comunicazione dei dati dei lavoratori al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, grazie al superamento dell’obbligo di trasmissione dell’Accordo Individuale
Il decreto Aiuti bis ha portato a 600 euro il limite di esenzione fiscale e contributiva. Tra i beni oggetto di agevolazione anche le “bollette” delle utenze domestiche